Pasticcere si diventa: tre ragazze di Pro Infantia al corso base di pasticceria
Formazione è dignità. Imparare è libertà.
È con questa consapevolezza che tre ragazze ospiti delle comunità di Pro Infantia APS ETS hanno partecipato al corso base di pasticceria organizzato negli spazi attrezzati di via Ravenna, presso gli Asili Notturni Umberto I.
Un’esperienza formativa gratuita, intensa e concreta, che ha unito tecnica, passione e nuove prospettive.
Il profumo del burro e del cioccolato, i gesti misurati della sac-à-poche, la precisione richiesta da ogni ricetta: per le ragazze, ogni giornata di corso è stata un’occasione per misurarsi con sé stesse, imparare una professione e acquisire fiducia nelle proprie capacità.
👩🍳 Un'opportunità che profuma di futuro
La partecipazione al corso rientra nel più ampio percorso educativo che Pro Infantia promuove da sempre: fornire strumenti concreti ai ragazzi e alle ragazze per costruire autonomia, dignità e possibilità reali di inserimento lavorativo.
La pasticceria, in questo senso, è molto più di una tecnica. È attenzione, cura, ritmo, capacità di seguire un processo dall’inizio alla fine. È l’arte di trasformare ingredienti semplici in qualcosa di bello e buono: proprio come il lavoro educativo con i minori.
🏫 Il valore di un ambiente formativo accogliente
Il corso si è svolto in uno dei laboratori professionali degli Asili Notturni Umberto I, realtà storica della solidarietà torinese, che non solo offre assistenza e accoglienza, ma anche percorsi di reinserimento sociale e professionale.
Per le nostre ragazze, sentirsi accolte in un ambiente nuovo, riconosciute nei loro sforzi e incoraggiate a credere in sé stesse ha avuto un grande impatto emotivo ed educativo.
🌱 Da una lezione, una nuova possibilità
Questa esperienza è stata solo un primo passo, ma uno di quelli che lasciano il segno. Le ragazze sono tornate in comunità con un attestato, nuove competenze e — cosa ancora più importante — una maggiore consapevolezza del loro valore.
In un’età in cui ogni riconoscimento può cambiare il modo in cui ci si guarda allo specchio, anche un biscotto ben riuscito diventa simbolo di qualcosa di più: "Ce l’ho fatta. Posso farcela ancora."
Grazie agli Asili Notturni Umberto I per aver aperto le porte a questa collaborazione.
Grazie agli educatori che ogni giorno credono nel potenziale dei ragazzi.
E grazie a chi continua a sostenere, con piccoli e grandi gesti, la possibilità per ognuno di loro di crescere.