PRO-HUG continua: il racconto dei ragazzi prende vita con Alberto Momo

Nato con l’obiettivo di promuovere inclusione sociale, espressione creativa e consapevolezza personale, Pro-HUG si è rivelato un progetto capace di andare oltre le scadenze. Previsto inizialmente fino a maggio, oggi continua il suo cammino con nuove attività, nuove energie e la guida straordinaria del regista Alberto Momo.

🎥 Quando le storie diventano immagini

Grazie al supporto di Momo, i ragazzi e le ragazze di Pro Infantia stanno lavorando alla produzione di un'opera collettiva audiovisiva: un racconto corale fatto di immagini, parole e memoria. Un percorso creativo che li aiuta a osservare il mondo che li circonda e, soprattutto, a raccontare chi sono e chi vogliono diventare.

Il linguaggio del video si è dimostrato uno strumento potente per far emergere emozioni, pensieri e riflessioni spesso difficili da esprimere in altro modo. Ogni inquadratura è una scelta. Ogni fotogramma, una voce.

📚 Un progetto pensato con cura

A rendere possibile tutto questo è stata la Fondazione Alberto Colonnetti, che ha ideato e sviluppato il progetto Pro-HUG con grande attenzione pedagogica e culturale, partecipando al bando di Fondazione CRT per iniziative a favore dell’inclusione sociale e del contrasto alla marginalità giovanile.

Grazie a questa sinergia tra enti, educatori, volontari e professionisti, Pro-HUG è diventato molto più di un laboratorio educativo: è oggi un’esperienza trasformativa, che restituisce ai ragazzi uno spazio per riconoscersi, rispecchiarsi e immaginarsi nel futuro.

🌍 Un futuro ancora aperto

La forza di Pro-HUG sta nel suo approccio: partire dal vissuto, integrarlo con strumenti culturali accessibili e dare forma, attraverso l’arte e la relazione, a percorsi di crescita reale e duratura. Per questo, anche se il progetto doveva concludersi, abbiamo scelto di non fermarci.

Ogni settimana, Pro-HUG continua a vivere nei locali di Pro Infantia, tra fotocamere, appunti, disegni e domande come: chi sono? cosa vedo? cosa voglio raccontare?

Vogliamo che ogni ragazzo possa scoprire il potere della propria voce.

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